Ugo #594
Qual è la cosa più bella che hai fatto nella tua vita?
Il documentario che ho girato per La Terza Classe, “Flat Tyre – An American Music Dream”, e lo dico sia a livello lavorativo che a livello personale. È stato un viaggione, è stata una super esperienza, è difficile che ti capiti di stare 42 giorni con altre 6 persone in giro per l’America. Non ero superappassionato dell’America, ci sono andato senza sapere niente dei posti in cui sono stato, il gruppo lo conoscevo poco, ma comunque non avevo una predisposizione come quando decisi di andare un anno in Giappone, in questo caso dall’America e da questo viaggio non mi aspettavo proprio niente.
Qual è la cosa più brutta che hai fatto nella tua vita?
Essere invidioso. Riconoscerlo è già una cosa buona, provare invidia per qualcuno che fa una cosa che vorresti fare tu e la fa pure meglio. All’università mi è capitato che una cara amica andò in Giappone con una borsa di studio, meritatissima tra l’altro, e le dissi “non riesco a gioire per te, sono invidioso. Ci volevo andare io”. Dicendoglielo mi sono tolto lo schifo da dentro. Poi ci sono andato da solo.
Cosa ami fare?
Pensare ai video, non solo al video in quanto solo “video”, ma a tutto quello che c’è intorno all’argomento che vuoi trattare. Puoi conoscerlo o meno, grazie al video riesci ad interessarti al mondo e a pensare al contenuto. Riassumend amo pensare di creare qualcosa unendo quello che è fuori e quello che è dentro di me.
Cosa odi fare?
Mettere a posto la stanza, il letto, le cose che credo facciano perdere tempo al pensiero, al lato artistico. È una cosa da scombinati, lo so, non è una cosa buona.