Valeria #405
Qual è la cosa più bella che hai fatto nella tua vita?
Sono felice di non aver mai mollato, in qualsiasi occasione, soprattutto all’università. Ho scelto psicologia come percorso ed io sono nata in una famiglia di infermieri. Sono sempre stata incoraggiata dalla mia famiglia a lasciare psicologia per infermieristica, anche a 4 esami dalla fine, ma alla fine mi sono laureata e adesso sto facendo la specialistica.
Qual è la cosa più brutta che hai fatto nella tua vita?
Vivere la morte di mio nonno. È successo nel 98, avevo 7 anni e l’ho scoperto in un modo molto brutto: vidi il manifesto di morte sotto casa. Non ci volevo credere, anche perché per me era una guida. Sapevo che era in cura a New York e invece non era così. Ricordo che mi infilai nel suo armadio e cominciai a piangere. Ci ho messo parecchio tempo a superarla, piangevo di notte e non mi appoggiavo a nessuno. Ho voluto aiutarmi da sola.
Cosa ami fare?
Amo ascoltare musica la musica, fare scorpacciate di serie tv e film, fare ginnastica artistica (e infatti alleno anche delle bambine), .
Cosa odi fare?
Non saprei, non c’è una cosa che in particolare odio. Sono una persona che si adatta molto e cerco di trovare stimolo anche in cose che non mi piacciono particolarmente.