Davide #702
Qual è la cosa più bella che hai fatto nella tua vita?
Tra mio fratello Simone e me ci sono 10 anni di differenza, quando lui aveva 1 anno io ne avevo 11. Mi ricordo di una volta in cui i miei non erano in casa e lui cominciò a piangere perché voleva dormire: lo presi e lo feci addormentare sul mio petto. Di solito sai che si mette la culla di fianco ai genitori, nel suo caso invece ha sempre dormito di fianco a me, tant’è che capitava di svegliarmi di notte a orari improponibili perché piangeva e, senza andare a chiamare mamma e papà, lo facevo riaddormentare io. È una roba bellissima, secondo me.
Qual è la cosa più brutta che hai fatto nella tua vita?
Mi viene in mente una cosa molto personale: sono stato con una ragazza che era innamorata di me quando a me non interessava rivederla.
Cosa ami fare?
Immaginare cosa potrebbe essere una cosa che oggi non mi piace. Mi spiego meglio: quando vedo dei posti che magari non funzionano o che potrebbero essere “meglio”, mi piace immaginare il modo in cui poterli cambiare. Tutti i progetti che sviluppo partono da lì, da quell’idea, immaginando cosa potrebbe essere e da lì creare un progetto di riqualificazione. Ne ho 2 in cantiere, uno sulla Sanità con dei beni confiscati e uno ai Colli Aminei.
Cosa odi fare?
Lavorare solo per soldi e non per passione, è una cosa che detesto. Mi è successo, ovviamente, e quando mi è successo ho lavorato in quella situazione per un tempo brevissimo.