Enzo #692
Qual è la cosa più bella che hai fatto nella tua vita?
Le mie figlie, insieme al lavoro che mi dà mille gratificazioni. Sono riuscito a realizzarmi nonostante nel 1996 il tatuatore non fosse visto di buon occhio, oggi invece è una professione affermata e riconosciuta. Nel mio piccolo mi sono tolto parecchie soddisfazioni, culturalmente certe cose o non erano accettate o non c’erano proprio: io mi ero messo in testa questa cosa, pensavo “qui non c’è? Ed io ci riuscirò, prima o poi questa mentalità arriverà anche qui”. Adesso i nuovi ci vedono un po’ come degli idoli, mettono il cappellino come noi, si vestono come noi…sai come funziona, no? L’importante è però lasciare un buon segno, dare un buon esempio e far capire che l’amore nei confronti del prossimo è tutto.
Qual è la cosa più brutta che hai fatto nella tua vita?
Vedere i funerali di papà, è successo l’altro ieri.
Cosa ami fare?
Disegnare ed amare.
Cosa odi fare?
Odio litigare, odio la pressione, l’accendersi: è una cosa che non mi appartiene.